Oggi, 28 ottobre 2021, si celebra la Giornata Internazionale del Cinema di Animazione promossa da ASIFA per rievocare la prima proiezione pubblica di un film animato (il Theatre Optique di Emile Reynaud a Parigi, il 28 ottobre 1892) e per ricordarci che facciamo tutti parte di una grande comunità di artisti e sognatori.

Celebrare la Giornata Internazionale del Cinema di Animazione

Fin da quando la Giornata fu istituita per la prima volta, le varie sezioni di ASIFA presenti in tanti paesi del mondo, inclusa ovviamente ASIFA Italia, hanno promosso piccole e grandi celebrazioni, mettendo l’arte dell’animazione sotto i riflettori. In tempo di pandemia è difficile organizzare eventi, ma l’animazione è sempre più presente nelle nostre vite.

Ogni giorno infatti la troviamo nel cinema, con animazioni 3D ed effetti speciali, in TV, nella pubblicità, nell’industria musicale, su internet. E contemporaneamente continua a crescere e svilupparsi come forma d’arte. Genera cortometraggi, multimedia e lungometraggi, creati da autori indipendenti, artisti, studenti e bambini di tutto il mondo.

La Giornata Internazionale del Cinema d'Animazione ricorda il Theatre Optique di Emile Reynaud (Parigi, 28 ottobre 1892).

Una forma d’arte e di comunicazione

L’animazione include una gamma impressionante di approcci, tecniche e obiettivi. Si può fare animazione disegnando, dipingendo, animando pupazzi e oggetti, usando argilla, sabbia, carta e computer, lavorando con più narrazioni e non narrazioni, e riflettendo una diversità di temi e stili, visibili su tante piattaforme. Tutto ciò conferma che l’animazione è uno straordinario e potente strumento di arte, espressione culturale e comunicazione. E, in quanto mezzo di narrazione visiva, l’animazione può comunicare senza bisogno di mediazione linguistica: un vero ponte fra culture.

Emanuele Luzzati, un maestro dell’animazione

Quest’anno, come ricorderete anche dagli eventi a lui dedicati durante la scorsa edizione di Cartoon Club, ricorre il centenario dalla nascita di Emanuele Luzzati. Pensare a lui oggi ci sembra un atto di gratitudine verso la nostra arte. Lo ricordiamo con “La Gazza Ladra”, il cortometraggio realizzato con Giulio Gianini, in cui riluce la loro giocosa passione per l’animazione.