Il Festival Cartoon Club assegna un riconoscimento ad un autore del cinema d‘animazione che si è distinto per la propria produzione artistica.
“Abbiamo tanto bisogno di favole, ma abbiamo soprattutto bisogno di curiosità”.
Sono parole di Enzo d’Alò, regista, sceneggiatore e musicista. Considerato uno dei massimi esponenti europei del cinema d’animazione, è tra i pochi autori europei a poter vantare nel proprio curriculum cinque lungometraggi d’animazione, usciti con successo nelle sale di tutto il mondo.
Nei ritagli di tempo suona il sassofono e il flauto traverso. La sua preparazione musicale gli consente di curare in modo particolare le colonne sonore dei suoi film.
Dal 1983 è autore e regista di film in animazione con i quali ha vinto numerosi e prestigiosi premi nei Festival di tutto il mondo, conquistando un largo consenso di pubblico.
Nel 2009 ha ricevuto una Menzione speciale UNICEF “per aver coniugato la sua arte con i diritti dei bambini ed aver saputo valorizzare le opportunità racchiuse nelle differenze, comunicando il valore e la ricchezza del confronto, e incitando i ragazzi ad essere protagonisti delle loro vite”.
Nel 2010 è stato uno dei 50 ospiti d’onore (le 50 personalità eccellenti del cinema d’animazione mondiale) in occasione dei 50 anni di Annecy 2010, il più importante Festival di
Cinema d’Animazione.
Il 6 settembre 2013, durante la 70° edizione del Festival di Venezia, ha ricevuto il prestigioso premio Franco Bianchi, conferito dal Sindacato Critici e Giornalisti Italiani.
Cinema
Nel cinema ha esordito alla regia nel 1996, anno d’uscita del cartone animato “La Freccia Azzurra”, vincitore di due Nastri d’Argento e un David di Donatello per le musiche composte da
Paolo Conte, oltre ad un Oscar Home Video.
Nel 1998 ha firmato “La Gabbianella e il Gatto”, con le musiche di David Rhodes della Real Word di Peter Gabriel.
Record di incassi nelle sale italiane con oltre un milione e mezzo di spettatori e circa undici milioni di euro d’incasso, successo ottenuto poi anche i molti altri paesi come la Francia e la Spagna, il film è vincitore fra l’altro di un Nastro d’Argento e del Premio del Pubblico al Festival di Montreal del 1999.
A Natale del 2001 firma il suo terzo lungometraggio “Momo alla conquista del tempo”, tratto dall’omonimo racconto di Michael Ende, con le musiche di Gianna Nannini.
Nel 2003 esce in sala “Opopomoz”, film d’animazione dedicato a Napoli, sua città natale, e alla magia del Presepe, con la colonna sonora firmata da Pino Daniele e da Gegé Telesforo, per la
canzone dei titoli di coda ‘Opopomoz Blues’, interpretata da lui e Dee Dee Bridgewater.
Nell’agosto 2012 presenta alle Giornate degli Autori (69° edizione del Festival del Cinema di Venezia) il suo “Pinocchio”, una realizzazione accurata e personale del celebre romanzo di Collodi, con i disegni di Lorenzo Mattotti e le musiche di Lucio Dalla. Il film viene in seguito presentato nei Festival Internazionali di Busan (Corea del Sud), Abu Dhabi (Emirati Arabi), e numerosi altri, dove
viene applaudito dal pubblico e dalla critica. Il Pinocchio ottiene nel dicembre 2013 la nomination ai prestigiosi EFA Awards, Oscar del cinema europei.
Televisione
2008-2015
Pipì Pupù e Rosmarina
Enzo d’Alò torna a dirigere una serie per la Tv.
Nata da una sua idea, con i soggetti originali che portano la sua firma e con la sceneggiatura del famoso sceneggiatore italiano Vincenzo Cerami.
Tra i grandi nomi coinvolti spicca Giancarlo Giannini, a cui è affidato il ruolo del Narratore. Le illustrazioni e gli ambienti sono di Anna Laura Cantone, le musiche di Daniele di
Gregorio.
La serie è prodotta da Cometafilm, dalle lussemburghesi PTD e Juliette Films, e dalla francese Millimages, che la distribuisce nel mondo, oltre che con la partecipazione di Rai Fiction.
Selezionata tra gli altri al “Chicago International Children’s Festival 2010”, “Annecy International Film Festival” 2008, selezionata al quarto posto nella Top Five (su oltre trecento serie
animate) delle serie TV più viste e apprezzate del festival.
La serie, per bambini di età prescolare, comprende 78 episodi di 7 minuti ciascuno e quattro speciali di 22 minuti sulla musica lirica.
Tra i suoi lavori di regia per la televisione sono da ricordare ‘Kamillo Kromo‘ di Tullio Altan (1993), il video musicale ‘900‘ di Paolo Conte (1992) e 26 episodi della serie “Le Nuove
Avventure della Pimpa” (1997), di Altan, per la Quipos.
Libri
Nel settembre 2008 è uscito un libro, “Il Principe della Città di Sabbia” edito da Mondadori, nato da un suo soggetto per un lungometraggio d’animazione ancora in fase di elaborazione e scritto da lui con Gaston Kaboré e Pierdomenico Baccalario. Il libro è tradotto e distribuito in tedesco, turco e spagnolo.
In ottobre 2012 esce per la Rizzoli il libro illustrato del film “Pinocchio”, dove Enzo d’Alò riscrive il testo di Collodi